02 giugno 2025

Dimitris Lyacos, tra mito profondo e distopia estrema



Titolo: Finché la vittima non sarà nostra


Traduzione di: Viviana Sebastio


Editore: Il Saggiatore

Genere: Romanzo

Anno: 2025

Pagine: 272








Il nuovo libro di Dimitris Lyacos, Finché la vittima non sarà nostra, è in libreria da poche settimane e ha già ricevuto importanti riscontri da critica e lettori.

Ne hanno parlato e scritto l’illustre filologo e grecista Filippomaria Pontani su IlSole24ore, l’audace scrittore Vanni Santoni su La Lettura del Corriere della Sera, la poliedrica poeta Toti O’Brien sulla rivista Argo.

Per questa scrittura entomologica e piana, così come per certi scenari distopici, è stato fatto il nome di Cormac McCartney. Ma Lyacos, nel cesello di un lavoro trentennale, apre la porta a Omero e alla mistica cristiana, alle visioni dantesche, a Lacan e a un surrealismo onirico e nero - Filippomaria Pontani su IlSole24ore

 

Concepita come il grado zero della dirompente trilogia Poena Damni, Finché la vittima non sarà nostra è stata presentata il 17 maggio, in anteprima, al Salone Internazionale del libro di Torino, in presenza dell’autore greco in dialogo con Alessandro Mezzena Lona.

E a proposito di Lingotto, l’opera di Lyacos è stata inclusa tra i 10 migliori libri del Salone 2025 (Il Giornale).


Poeta e romanziere, Dimitris Lyacos è considerato uno dei massimi, 
se non il massimo, autore greco contemporaneo
 - Vanni Santoni su La Lettura


Per conoscere qualcosa di più sull'opera e il suo autore, vi consiglio l'ascolto di questa interessante intervista rilasciata da Dimitris Lyacos per il podcast 

IL POSTO DELLE PAROLE:








Potete leggere un estratto di Finché la vittima non sarà nostra > >QUI<



Dimitris Lyacos in Italia è rappresentato dall'Agenzia letteraria Edelweiss



Buona lettura!








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