Che conosciate o meno la seducente Atene, eccovi alcune letture che ve la svelaranno attraverso lo sguardo di chi la abita, come Petros Màrkaris e Thomas Tsalapatis, e di chi l’ha visitata e amata in un lontano passato, come Kostantinos Kavafis, o in tempi più recenti come il filelleno Giorgio Ieranò.
"Viaggiare ad Atene con Kavafis è un’esperienza affascinante. Si scopre innanzitutto che il centro della città, nonostante i centodieci anni trascorsi e i cambiamenti anche drammatici avvenuti nella capitale soprattutto dopo l’arrivo del milione e mezzo di profughi dell’Asia Minore, conserva nelle grandi linee la sua fisionomia."
Atene nel metrò, di Petros Markaris, traduzione di Andrea Di Gregorio, La Nave di Teseo (2023) - 288 pagine
"L’unicità dell’Ilektrikò non si trova nella lunghezza della linea e neppure nelle sue stazioni, ma nel fatto che taglia a metà Atene, e ne rivela la stratificazione sociale. Comincia dai vecchi quartieri operai e marittimi del Pireo, arriva in centro, che è piazza Omònia, e da lì attraversa i quartieri della piccola borghesia per arrivare infine alle zone dei ricchi – Maroùsi e Kifisià. E forse è per questo che gli ateniesi lo amano tanto: nessun libro, nessuna cartina, nessun film potrebbe restituir loro un quadro così completo della città."
L’alba è un massacro signor Krak, di Thomas Tsalapatis, traduzione di Viviana Sebastio, XY.IT (2018) - pagine 116
"Sotto Atene c’è un bar. Tre, quattro livelli sotto il livello del mare, senza vie di fuga, senza vie di contatto, senza corridoi che ti portino qui, senza un percorso che lo colleghi al resto della città. Questa è l’altra profondità, quella che galleggia tra respiri e pentimenti. Qui batte l’altro cuore della città, quello che ansima nella sua schiettezza, senza fotogenia, senza pose, senza costruzioni."
Thomas Tsalapatis ci racconta, con il suo sguardo di poeta e nel suo stile surrealista, un’Atene caleidoscopica.
Atene. Il racconto di una città, di Giorgio Ieranò, Piccola Biblioteca Einaudi (2022? - 240 pagine
"Atene non è una città come le altre. Fin dall'antichità è stata trasfigurata in un mondo ideale, elevata a luogo dello spirito, e poi celebrata come la culla della democrazia, della filosofia, del teatro. È lo scenario di una mitologia enigmatica: la sfida divina fra Atena e Posidone, le imprese fiabesche del giovane Teseo, il processo che le demoniache Erinni intentano al matricida Oreste, l’oscura leggenda del re-serpente Cecrope, la sinistra vicenda della vergine impiccata Erigone."
Con un clic >QUI< potrete leggerne un estratto.
Nessun commento:
Posta un commento